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giovedì 23 ottobre 2014
SOLIDARIETÀ COI LAVORATORI E LE LAVORATRICI IN SCIOPERO USB IL 24 OTTOBRE.
Il PCL sostiene le rivendicazioni dell'azione di sciopero intercategoriale promossa dal sindacato USB per il 24 ottobre, contro il governo Renzi, l'Unione europea, le politiche di austerità.
Nonostante i suoi limiti oggettivi, e i suoi aspetti di autocentratura di sigla, l'azione di sciopero della USB vedrà l'adesione di decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici, in particolare nel pubblico impiego: lavoratori e lavoratrici che esprimeranno anche in questa forma la propria ferma opposizione al governo e al padronato, e la propria protesta contro le politiche paralizzanti della burocrazia CGIL.
Il PCL sarà presente alle manifestazioni territoriali promosse dalla USB in occasione dello sciopero, così come è presente ad ogni iniziativa classista e di lotta, col proprio sostegno e le proprie proposte.
Parallelamente il PCL ritiene centrale unificare realmente il fronte di classe su basi di massa contro il governo Renzi e il padronato. Al fronte unico del padronato contro il lavoro è necessario opporre il più largo fronte unico di lotta dei lavoratori e delle loro organizzazioni, fuori da una logica rinunciataria o di frammentazione e concorrenzialità fra sigle. E' necessaria una svolta unitaria e radicale del movimento operaio che contrapponga alla forza dell'attacco padronale una forza di massa altrettanto radicale.
Questa esigenza, da sempre presente, è tanto più attuale di fronte al nuovo corso reazionario del renzismo, e alle sue ambizioni di sfondamento contro i lavoratori e il sindacato.
Il PCL porterà questa domanda di svolta unitaria e radicale in tutte le iniziative di lotta e/o di massa. E certamente nella manifestazione nazionale di massa promossa dalla CGIL il 25 Ottobre a Roma: in aperta critica alle linee sindacali e politiche di Camusso e Landini, per una nuova direzione del movimento operaio e sindacale.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
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