“Il Partito Comunista dei Lavoratori chiede con forza
l’immediato rilascio di tutti i ragazzi italiani arrestati ad Amburgo durante
il G20 è ancora detenuti in Germania.
Chiediamo, per quanto tardivo, un intervento del governo italiano.”
I nostri
compagni veneti Maria e Fabio, candidati nelle nostre a Belluno alle recenti
elezioni comunali, sono in stato di
arresto in Germania da settimane e con loro ci sono anche altri quattro ragazzi italiani.
Fermati
e poi reclusi per il solo fatto di aver partecipato alle manifestazioni contro
i potenti del mondo durante le giornate antiG20 ad Amburgo. Fabio e Maria sono
stati arresti non durante azioni violente ma mentre prestavano soccorso ad una
ragazza ferita con una frattura esposta al piede.
Per il
momento non c’è alcuna intenzione da parte del tribunale ordinario di istruire
i processi in tempi brevi, con la scusa del pericolo di fuga la procura ha
impedito il rilascio su cauzione e di arresti domiciliari potendo così
allungare i tempi della detenzione preventiva fino a sei mesi.
La
repressione dello stato germanico, che non è riuscito a impedire lo svolgimento
delle proteste a fermare questa fresca ondata rivoluzionaria, ora mostra tutta
la sua violenza contro i compagni arrestati.
Il
Partito Comunista dei Lavoratori esprime la massima solidarietà e vicinanza a
Fabio, Maria e a tutti i compagni colpiti dalla repressione, detenuti per aver
espresso la libertà di poter manifestare contro i potenti che sono a custodia
del sistema capitalistico e ne chiede l'immediata liberazione senza capi di
imputazione e pene.
Il
Partito Comunista dei Lavoratori denuncia al contempo la totale inerzia del
Governo Italiano che a tutt'oggi nulla ha fatto per intervenire presso le
autorità tedesche per ottenere il rilascio dei sei arrestati. Tutto questo è
scandaloso!
Chiediamo
che il Ministro degli esteri si attivi immediatamente.
Invitiamo
tutti e tutte a protestare presso il Governo italiano e l'ambasciata tedesca
inviando mail che rivendichino l'immediato rilascio dei detenuti.
Roma, 31
luglio 2017
P. Segreteria
naz. Pcl
Michele
Terra
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.